Sempre più aziende devono calcolare la propria carbon footprint per conformarsi alla normativa CSDR e rendicontare le proprie emissioni. Ma come si calcola correttamente? Quali sono i passaggi fondamentali per ottenere una rendicontazione efficace e conforme? In questa guida scoprirai tutto ciò che serve per gestire al meglio la tua impronta di carbonio e rispettare gli standard di sostenibilità aziendale.
La carbon footprint, o impronta di carbonio, è il parametro fondamentale per misurare l'impatto ambientale di un'azienda o di un prodotto. Secondo la normativa CSDR, calcolare la carbon footprint è essenziale per garantire la conformità al bilancio di sostenibilità e rispettare gli standard di rendicontazione. Questo valore misura la quantità totale di emissioni di gas serra, espresse in CO₂ equivalente, generate da attività dirette o indirette lungo l’intero ciclo di vita di un’organizzazione.
Secondo il Protocollo di Kyoto, i gas serra che devono essere presi in considerazione nel calcolo della carbon footprint sono sei:
Un’azienda che vuole misurare correttamente la propria carbon footprint deve valutare tutte le fonti di emissioni. Questo include:
La rendicontazione delle emissioni legate allo Scope 3 rappresenta una delle sfide più complesse per le imprese coinvolte dalla direttiva CSDR (link all’articolo Software per la sostenibilità- valutare gli ESG secondo la normativa CSRD) e chiamate a redigere obbligatoriamente il bilancio di sostenibilità nei prossimi anni.
Queste includono:
Calcolare lo Scope 3 richiede una stretta collaborazione con i fornitori e con tutti gli altri protagonisti della catena del valore. Ma come ottenere tutte le informazioni necessarie dai fornitori, evitare la dispersione dei dati e il rischio di greenwashing? Attraverso un approccio scientifico alla rendicontazione.
Per superare le oggettive difficoltà e rendicontare in maniera precisa e puntuale anche le emissioni legate allo Scope la soluzione è un software ESG, ovvero una piattaforma digitale che aiuta le aziende a monitorare e gestire le proprie performance in ambito ambientale, sociale e di governance in grado di monitorare le performance ambientali, analizzare la carbon footprint e calcolare le emissioni non solo di Scope 1 e Scope 2, ma anche quelle di Scope 3.
Un software ESG, infatti, grazie all’automatizzazione dei processi di raccolta dati ESG facilita il processo di analisi, consentendo di risparmiare tempo e risorse. Allo stesso tempo assicura una gestione ottimizzata della carbon footprint aziendale e aiuta le imprese e le figure che in azienda si occupano di queste tematiche a districarsi nel complicato universo dello Scope 3.
In particolare, un software ESG permette di:
Il software facilita l’importazione dei dati (è sufficiente caricare i database aziendali), li elabora e calcola la CO2eq. Un’opzione possibile sia per i dati relativi alle emissioni legate allo Scope 1 e Scope 2, ma anche per lo Scope 3.
Una rendicontazione precisa e puntuale è fondamentale per rispettare la direttiva CSDR e rispondere ai requisiti di trasparenza, affidabilità e comparabilità delle informazioni. Utilizzare un software per la sostenibilità consente di adempiere alla normativa e dà la possibilità di verificare la veridicità delle informazioni in qualsiasi momento a investitori, istituzioni finanziarie e stakeholder.
Vuoi rendicontare la carbon footprint della tua azienda in modo semplice e conforme alla CSDR? Scopri come il nostro software ESG EccoSostenibile può aiutarti.